di Giorgio Nocìfora e Emanuele Alpino

In aprile gli alunni delle classi II A e II B del liceo classico "L. Sciascia" di Sant'Agata Militello, accompagnati dai docenti Aurelio Corrao e Maria Musarra, hanno effettuato una visita culturale presso il dipartimento di "Biologia cellulare dello sviluppo" della Facoltà di Scienze dell'Università di Palermo. All’Università sono stati cordialmente accolti dai docenti della facoltà, Ida Albanese, Italia Di Liegro e Nino Oliva i quali, nel corso di una lezione della durata di circa 45 minuti, hanno introdotto agli studenti liceali i temi riguardanti l’origine ed il differenziamento, nel corso dello sviluppo embrionale, dei diversi tipi di cellule che vanno a costituire i vari tessuti ed organi ed i vari processi morfogenetici che determinano l’acquisizione della forma dell’organismo; le caratteristiche distintive principali dei diversi tipi cellulari; i temi di ricerca più attuali e pratici nel campo della Biologia cellulare; le metodologie sperimentali più comunemente utilizzate dai ricercatori in tale settore. Quindi i trentotto liceali, divisi in quattro gruppi, sono stati accompagnati dai ricordati docenti e dai professori Alessandro Cestelli e Letizia Vittorelli, a visitare i laboratori della Facoltà, dove hanno potuto comprendere abbastanza chiaramente la struttura di un laboratorio di Biologia Cellulare e dove, inoltre, hanno potuto partecipare a turno ad importanti ed interessanti esperienze, quali l'osservazione al microscopio dei diversi preparati istologici; la purificazione delle cellule germinali del riccio di mare, compresa la loro fecondazione e l’osservazione al microscopio a scansione di embrioni a stadi diversi di sviluppo; la preparazione di uno striscio di sangue ed il riconoscimento dei vari tipi cellulari in esso contenuti; l'osservazione di cellule isolate e mantenute in coltura; l'osservazione al microscopio a fluorescenza di preparati trattati con anticorpi che riconoscono le specifiche componenti della superficie cellulare; l’elettroforesi su carta di proteine del siero.

La giornata di attività parascolastica si è dimostrata senza dubbio di grande importanza per gli studenti che vi hanno preso parte, non solo perché essi hanno potuto approfondire quanto precedentemente studiato a scuola durante le ore di lezione di "Scienze Naturali", ma anche perché hanno potuto effettuare un primo approccio con un laboratorio di Biologia cellulare, il che potrebbe dimostrarsi utile per eventuali future iscrizioni in tale indirizzo universitario.

Comunque, è anche doveroso ricordare che tutto ciò è risultato possibile sia grazie alla volontà dei ragazzi che vi hanno partecipato in massa, sia anche all’impegno del prof. Corrao che ha contattato i docenti della Facoltà, ma soprattutto grazie alla grande professionalità, alla disponibilità ed alla cortesia dei professori Albanese, Di Liegro, Oliva, Cestelli e Vittorelli. Costoro, infatti, hanno gentilmente accettato di sacrificare il sabato, che per la Facoltà costituisce una giornata di inattività, per dedicarla agli studenti liceali non solo nella speranza che fra qualche anno qualcuno di questi possa diventare loro allievo effettivo, ma soprattutto per offrire un sicuro contributo al bagaglio culturale che già hanno acquistato. La giornata culturale nel palermitano si è subito dopo trasformata in una gita con lo scopo non solo di educare i ragazzi, ma di farli anche socializzare tra di loro. In ultima istanza, si ringrazia anche il preside del nostro istituto che ha approvato il programma della giornata. Si spera che in futuro queste giornate possano divenire più frequenti.