Una manifestazione culturale che fa onore al Sud

Il Certamen Horatianum:

una gara all'insegna dell'amicizia

di Alfonsa Serra e Salvatore Sanna - III B

Sembrerà strano, eppure lo studio del latino può presentare anche aspetti i piacevoli! Accade raramente, ma accade. A testimonianza di ciò riportiamo l’esperienza vissuta lo scorso anno a Venosa, concorrendo al VII Certamen Horatianum. Premettiamo di essere stati scelti mediante durissime selezioni prima, e con sorteggio poi. Se all'inizio l'entusiasmo della partenza era misto al timore di incontrare "geni", che dall'alto della loro cultura si sarebbero occupati esclusivamente della competizione, mentre tornavamo all’entusiasmo s'accompagnava la soddisfazione per un'esperienza indimenticabile. Quello che si prospettava uno scontro si è rivelato un incontro. Indubbiamente la prova richiedeva, oltre la fatica immediata, un'adeguata conoscenza dell'opera oraziana: la prova consisteva infatti in un saggio di traduzione e commento di una epistola dello scrittore lucano. Al di là della gara in se stessa, l'organizzazione, davvero esemplare, ci ha permesso di visitare una zona di notevole interesse storico ed artistico, preoccupandosi principalmente di favorire la socializzazione tra i partecipanti. Come dimenticare la cosiddetta "cena sociale" dell'ultima sera, in cui studenti, docenti e giudici di gara, accantonato ogni specifico ruolo, si sono "scatenati" in balli e cori?

Se le nostre traduzioni non sono state degne di premio, almeno lo sono state le nostre capacità canore!

Approfittiamo dell'occasione che ci viene offerta dal giornalino scolastico per ringraziare il prof. Di Fazio, nostro accompagnatore, che ha dovuto "sopportarci". Ma immaginiamo che l'esperienza del Certamen sia stata entusiasmante anche per lui e per gli altri docenti ed accompagnatori. Infatti manifestazioni di questo genere diventano occasioni di confronto e di arricchimento per tutti coloro che vi partecipano. E, dobbiamo confessarlo, da allora anche lo studio della letteratura latina è diventato piacevole e più leggero.