a cura di Giovanna Costanzo - I A Classico

La compagnia ormai divisa, prosegue per strade diverse. Frodo e Sam, arrivati nel monte Fato, proseguono il loro viaggio verso la terra di Mordor,Il Signore degli Anelli - Le due torri (locandina) imbattendosi in una creatura mostruosa che si rivelerà essere Golum. Aragorn, il re degli uomini, Gimli, il nano e Legolas, l’elfo, marciano all’inseguimento di un manipolo di orchi. Un giorno i tre, giunti nella terra di Rohan, incontrano dei cavalieri che rivelano di aver appena ucciso degli orchi nei pressi della foresta di Fargon, diretti da Saruman ad Isegard. Intanto Marry e Pipino accorrono subito nella foresta dove faranno un accordo con un uomo-albero chiamato Barbalbero per attaccare Isegard e Saruman.

Il Signore degli anelli è un romanzo d’eccezione, al di fuori del tempo. Tutta la storia è fondata su un mondo immaginario ricostruito con cura meticolosa, e in effetti assolutamente verosimile, perché dietro i suoi simboli si nasconde una realtà che dura oltre la storia: la lotta imperitura tra il bene e il male. All’interno dei suoi contenuti si trovano valori come la forza di un gruppo e non di una singola persona, della famiglia, del coraggio, delll’amicizia e dell’amore. Insomma questo capolavoro è da considerare come uno dei più affascinanti e brillanti libri di Fantasy della storia.

 

Il Pianista - (locandina)Wladyslaw Szpilman (Adrien Brody), un pianista di eccezionale bravura, ebreo e polacco, visse i tragici momenti della 2a guerra mondiale che segnò, inevitabilmente, la sua vita. La sua carriera fu bruscamente interrotta in seguito ai provvedimenti presi nei confronti del popolo ebreo.

Sembrerebbe una delle tante, “solite”, storie di guerra che conosciamo grazie ai nostri nonni che, chi più chi meno, hanno vissuto in quegli anni, storie di terribile sofferenza e di ingiustificata crudeltà di cui il mondo intero si vergogna; tuttavia queste storie colpiscono ancora ed a testimoniarlo vi sono i numerosi oscar vinti e meritati. Roman Polasky non ha sicuramente risparmiato la pellicola, infatti la durata del film è di ben 3 ore. Emozionante e realistico, “Il Pianista” è considerato uno dei film rivelazione dell’anno ed anche per questo ne è stata scelta la visione da parte di molte scuole, compresa la nostra.

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