LETTONIA
– LATVIJA REPUBLIKA - ЛАТВЙЯ
Realizzato da Asja Pettignano,
IV A Ginnasio - Anno scolastico 2002-03
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Ambiente |
Sigla
Nazione : LV
Capitale:
RIGA
Popolazione: 2.375.000 che si divide in: lettoni (57,6%), russi (29,6%), bielorussi (4,1%), ucraini (2,7%), polacchi (2,5%), lituani (1,4%), ebrei (0,4%), altri (1,8%).
La
Lettonia si trova nel mezzo dei paesi baltici, sia geograficamente sia per
superficie. È più grande dell'Estonia, situata a nord, e più piccola della
Lituania, situata a sud, ma tutti e tre gli stati appaiono piccolissimi se
confrontati con i loro vicini orientali, la Russia e la Bielorussia. A ovest e
a nord-ovest la Lettonia è bagnata dal Mar Baltico. Il Golfo di Riga, nel Mar
Baltico, è un'insenatura a forma di pollice, sulla costa settentrionale della
Lettonia. Nelle alture della regione di Vidzeme si trova il punto più elevato
del paese, Gaizina kalns, che arriva fino alla quota vertiginosa di 311 m.
Circa
il 40% del territorio, che occupa 64610 Km²,
è coperto da foreste, che sono abitate da alci, cervi, cinghiali, lupi, linci
e orsi bruni. Castori e lontre vivono nei pressi dei corsi d'acqua all'interno
del paese, e le foche vivono lungo la costa. La Lettonia ospita anche 6500
coppie di cicogne bianche (circa sei volte in più rispetto a tutti gli
esemplari che vi sono nell'Europa occidentale). L'unico parco nazionale è
situato nella valle del Fiume Gauja, a est di Riga, e offre bellissimi
panorami, sentieri da percorrere a piedi, castelli e un centro informazioni su
flora e fauna. Ci sono inoltre alcune riserve naturali, tre delle quali sono
situate nella regione di Kurzeme, nella Lettonia occidentale.
Dall'inizio
di novembre fino al disgelo di aprile, le temperature salgono raramente al di
sopra dei 4°C e il sole si fa vedere solo per poche ore al giorno e si
incontrano forti precipitazioni che d’inverno possono essere anche nevose
con formazioni di ghiaccio. Da giugno ad agosto le temperature massime vanno
dai 14°C ai 22°C. Luglio e agosto sono i mesi più caldi ma in questa
stagione non è raro imbattersi in piogge persistenti.
Le precipitazioni sono di 700/800 mm annui con 120/140 fronti di bassa
pressione.
Storia |
Mentre
la presenza umana nella regione è stata riscontrata già dal 9000 a.C., i
primi antenati degli attuali abitanti della Lettonia erano cacciatori
ugro-finnici che probabilmente si insediarono nella zona tra il 3000 e il 2000
a.C. I predecessori dei Lettoni moderni, noti con il nome di Balti fecero la
loro apparizione intorno al 2000 a.C.
Le
tribù della regione ebbero i primi scambi commerciali con i germani e
l'impero romano, estendendoli in seguito verso i Vichinghi e i Russi. Nel XII
secolo i popoli ugro-finnici e balti erano divisi in diversi gruppi tribali,
che praticavano religioni primitive. La loro conversione, avviata dai
missionari, fu conclusa con la forza, nel 1290, dai cavalieri della Spada (in
seguito chiamati cavalieri teutonici). Dal XIII secolo al XX secolo la
Lettonia venne continuamente controllata da dominatori stranieri.
Nel
1592 la Svezia protestante e la Lituania e la Polonia cattoliche cominciarono
una guerra che ebbe come campo di battaglia le terre del Baltico. Gran parte
della Lettonia orientale, Riga compresa, cadde nelle mani degli Svedesi. I re
svedesi del XVII secolo liberarono i contadini dallo stato di servi della
gleba e introdussero l'istruzione per tutti. La liberazione dalla servitù
fece rinascere idee nazionaliste nei Lettoni, che poterono diventare
commercianti, intraprendere diverse professioni e far parte di circoli
intellettuali. Lentamente la Lettonia emerse come entità politica
indipendente, nonostante l'impopolare e oppressivo processo di
nazionalizzazione russo della fine del XIX secolo. Durante la prima guerra
mondiale, la Lettonia venne occupata dalla Germania. Il 18 novembre 1918,
appena sette giorni dopo la resa della Germania agli Alleati, i contadini, la
classe media e i gruppi socialisti dichiararono l'indipendenza e Karlis
Ulamnis (il leader del Partito degli Agricoltori) formò il governo. Le lotte
tra nazionalisti, bolscevichi e Tedeschi del Baltico continuarono fino al
1920, quando la Russia sovietica firmò un trattato di pace con la repubblica
parlamentare della Lettonia, riconoscendone l'indipendenza in perpetuo.
Il
23 agosto 1939, la Germania nazista e l'URSS firmarono un patto di non
aggressione e la Lettonia fu inserita nella sfera di influenza sovietica.
Nell'agosto del 1940 la nazione venne occupata militarmente dalla Russia, e la
Lettonia divenne una delle repubbliche dell'URSS. In conseguenza delle
epurazioni subite, in un solo anno 35.000 Lettoni furono uccisi, deportati o
furono costretti ad abbandonare il paese. La Germania invase l'URSS e occupò
la Lettonia nel 1941.
Sebbene
molti Lettoni considerassero i nazisti come liberatori e si arruolassero
nell'esercito tedesco, la numerosa popolazione ebrea della Lettonia, che
contava 90.000 individui, venne quasi del tutto sterminata. Nel 1944 e nel
1945 molti Lettoni emigrarono in Occidente per scampare alla riconquista
dell'Armata Rossa. La seconda guerra mondiale provocò la morte di 450.000
Lettoni. Durante la dittatura di Stalin, tra il 1945 e il 1949, 150.000
persone vennero uccise o deportate.
I
primi segni che il severo governo sovietico della Lettonia si stava
ammorbidendo arrivarono alla fine degli anni '80, quando Mikhail Gorbaciov
cominciò a incoraggiare la glasnost (apertura) e la perestroika
(ristrutturazione). In Lettonia, i decenni di dura repressione portarono a una
massiccia richiesta di autogoverno. Nel 1988 i membri del governo lettone
cominciarono a frequentare i meeting pubblici e le riunioni, mentre un fronte
popolare che faceva richieste pressanti per ottenere riforme democratiche ebbe
un largo seguito. Nella primavera del 1990 i nazionalisti ottennero una grande
maggioranza nel parlamento lettone, che istituì nuovamente la costituzione in
vigore prima della seconda guerra mondiale. Venne dichiarato però, che questo
era solo un periodo di transizione che avrebbe preceduto la piena
indipendenza. Con il referendum del 1991, risultò che la maggioranza era a
favore della secessione dall'URSS e il 21 agosto, due giorni dopo il tentativo
di colpo di stato avvenuto a Mosca ai danni di Gorbaciov, la Lettonia dichiarò
la piena indipendenza. Questa venne riconosciuta dall'Occidente e finalmente,
il 6 settembre 1991, anche dall'URSS. La Lettonia entrò a far parte delle
Nazioni Unite poco più di due settimane dopo. Le ultime milizie russe
abbandonarono il paese nel 1994.
La
repubblica di Lettonia ha di recente reso meno rigide le leggi sulla
cittadinanza, che favorivano l'etnia lettone e altre etnie baltiche nei
confronti dei russi, un gesto che dovrebbe aiutare la Lettonia a fare ingresso
nell'Unione Europea.
Oggi è
una Repubblica parlamentare. Il Parlamento (Saeima) ha 100 seggi e viene
eletto per 4 anni. Il Parlamento elegge il Presidente della Repubblica, che ha
un mandato quadriennale.
Il capo di stato è la signora Vike Freiberga.
Cultura |
Gli
artisti e le opere lettoni conosciuti internazionalmente sono pochi. Nel XIX
secolo, il poema epico nazionale chiamato Lacplesis (Lo squartatore d'orsi) di
Andrejs Pumpurs, basato su racconti popolari tradizionali, fu la prima
importante opera della letteratura di questo paese. L'esponente principale
della letteratura lettone è Janis Rainis: i Lettoni sostengono che egli
avrebbe potuto avere la stessa fama di Shakespeare o Goethe, se solo non
avesse scritto in una lingua tanto sconosciuta.
I
versi lettoni conosciuti come dainas sono spesso brevi e poetici e sono stati
paragonati agli Haiku giapponesi. Nel XIX secolo, Krisjanis Barons mise
insieme una grande collezione di testi e melodie popolari. In Lettonia sono
stati scritti 1,4 milioni di testi e 30.000 melodie popolari.
Il
primo pittore lettone importante fu Janis Rozentals, che dipinse scene di vita
campestre e ritratti all'inizio del XX secolo. Vilhelms Purvitis e Janis
Valters sono i più famosi paesaggisti dell'epoca. Karlis Rudevics, una figura
di primo piano nella comunità degli zingari della Lettonia, è conosciuto per
le sue traduzioni della poesia tzigana e le sue particolari pitture ispirate
alle leggende zingare.
I Lettoni discendono da tribù quali i Latgali, i Seli, i Semgalli e i Curi.
Nelle sette città principali i Lettoni sono numericamente inferiori ai Russi.
Oltre 200.000 Lettoni sono emigrati all'estero, soprattutto in Australia,
Canada, Germania, Regno Unito e Stati Uniti d'America.
Le religioni più diffuse sono in prevalenza: luterana, cattolica, ortodossa.
Gli
alimenti affumicati, e in particolare il pesce, sono molto diffusi in
Lettonia, come i prodotti caseari, le uova, le patate e i cereali. I pesci
affumicati, come la passera di mare, l'anguilla, l'aringa e la sardina sono
alimenti base della dieta locale, mentre la lampreda, conservata con una
tecnica particolare, è una vera prelibatezza. Le zuppe e le salsicce sono
anche molto diffuse come pure la panna acida. In estate e in autunno si
possono gustare ottime torte e in particolare quelle fatte con frutti di bosco
freschi. La birra più bevuta è la Aldaris, l'intruglio che suscita più
curiosità è il Balsamo Nero di Riga, una bevanda molto alcolica (45°),
spessa e nerissima e dal gusto terribile, che è sempre stata prodotta
esclusivamente in Lettonia.
Lingua |
Il
lettone, una lingua indoeuropea nè slava nè germanica ma simile solo al
lituano, è la lingua ufficiale della Lettonia, anche se l’inglese, il russo
e il tedesco sono comunemente parlati.
Questa
lingua è formata dall’antico baltico (latgaļi), e dalle lingue
seloniane (sēļi), coroniane (kurši), semgalliche (zemgaļi) ed
è stata influenzata dall’ugro-finnico. Ci sono tre dialetti principali che
si sottodividono in 512 idiomi raggruppati in base alle loro origini:
centrale, livs, nordica.
Alla base della lingua letteraria lettone vi è il dialetto
centrale che ha conservato i suoni e le intonazioni più antiche. Il primo
libro in lingua lettone che sia stato conservato sino ai giorni nostri fu
stampato nel 1585. I primi autori di testi in lettone furono dei membri del
clero tedesco e la loro lingua era certamente diversa da quella comunemente
parlata che era più accentata e varia. Il lettone subì un importante
cambiamento nel XIX secolo, quando i cosiddetti Neo Lettoni, J. Alunāns,
A. Kronvalds e altri, eliminarono prestiti linguistici ormai inutili,
crearono neologismi, introdussero termini internazionali e
approssimarono l’ortografia delle varie forme e idiomi. Una forte spinta
allo sviluppo della lingua fu data da vari scrittori, A. Jēkabs, i
fratelli Reinis e Matiss Kaudzītes, R. Blaumanis, E. Veidenbaums,
Aspazija, Rainis, A.Upīts ecc., linguisti come K. Mīlenbahs e J.
Endzelīns. La prima grammatica lettone moderna venne stampata nel 1907,il
primo Dizionario della Lingua Lettone fu edito dal 1923 al 1932 dopo la
costituzione della Cattedra di Filologia Baltica all’Università della
Lettonia nel 1920. Al tempo della prima indipendenza della Repubblica Lettone
(1920-1940), il lettone era ormai diventato il principale mezzo di
comunicazione in tutti i settori della vita pubblica. Dopo l’occupazione
sovietica, a causa dell’alto numero di immigrati di lingua russa, il lettone
fu abolito. Dal 1988, il lettone è di nuovo la lingua ufficiale.
Kārlis
Klārai Krelles deva. Klāra Kārlim klarneti. |
Karl
dà una collana a Clara. Clara dà un clarino a Kard. |
Vienā
vēsā vasaras vakarā viens vecs vācu vīrs veda
veselu vezumu vārītu vēžu. Visiem vēžiem vēderi
vaļā.
|
Una
fresca sera d’estate, un vecchio tedesco andava con un carico di
granchi cotti. Tutti i granchi avevano la pancia aperta. |
Dzīvē
dzīvo dzīvu dzīvi! Dzīvam dzīvē dzīva
dzīve. |
Nella
tua vita vivi una vita vivace. Una persona vivace vive una vita
vivace. |
Economia |
»
Profilo economico
PIL: 17,3 miliardi di dollari
PIL pro capite: 7.200 dollari
Tasso annuale di crescita: 5,5%
Inflazione: 2,7%
Settori/prodotti principali: veicoli a motore, macchinari, elettrodomestici,
farmaceutico, alimentare, tessuti, agricoltura
Partner economici: Russia, Germania, Regno Unito, Svezia, Finlandia
Membro dell'Unione Europea: no
» Valuta
lats
(plurale: lati) 1
Euro = 0,5620 LVL al tasso di cambio della Banca di Lettonia del 12.04.2002.
Diffuso il pagamento in dollari americani, preferibilmente con banconote di
piccolo taglio.
»
Prezzi
Pasti
prezzi bassi: US$2-10
prezzi medi: US$10-25
prezzi elevati: a partire da US$25
Pernottamento
prezzi bassi: US$5-10
prezzi medi: US$10-80
prezzi elevati: a partire da US$80
un
viaggio completo può costare dai 500 ai 1500 euro.
Il viaggio |
Riga
è collegata con voli diretti a Berlino, Copenaghen, Francoforte, Ginevra,
Amburgo, Helsinki, Kiev, Londra, Minsk, Monaco, Mosca, Parigi, Praga,
Stoccolma, Tallinn, Vienna, Vilnius, Varsavia e Zurigo. Non ci sono voli
diretti tra Riga e il Nord America, l'Australia e l'Asia. In Lettonia non si
pagano ancora le tasse aeroportuali, ma quando il turismo comincerà ad
aumentare…
Ci sono autobus diretti per Riga da Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Polonia, Svezia, Finlandia, Russia, Bielorussia, Estonia e Lituania. Se vi piace il treno, la linea ferroviaria Berlino-San Pietroburgo passa per Daugavpils, nella Lettonia sudorientale. Ci sono inoltre collegamenti ferroviari tra Riga e Mosca, San Pietroburgo, e Minsk, mentre Daugavpils è collegata a Chernivtsi. Se preferite respirare l'aria di mare, ci sono traghetti diretti da Riga a Travemünde in Germania e Stoccolma in Svezia.
La primavera e l'estate (da aprile a settembre) sono decisamente le migliori
stagioni in cui visitare il paese. In questi mesi il tempo è migliore, le
giornate sono più lunghe, il cibo è più fresco e in tutta la nazione
vengono organizzati festival folkloristici. In questa stagione il tempo
permette di svolgere molte attività all'aperto, anche se durante le settimane
che aprono e chiudono la stagione il tempo è un po' più fresco e il terreno
fangoso. Il clima invernale può essere estremamente freddo, ma l'inverno (da
novembre alla fine di marzo) è il periodo in cui viene rappresentata la
maggior parte degli spettacoli teatrali e dei concerti. È anche una stagione
magnifica per gli sciatori. Luglio e agosto sono i mesi di alta stagione
turistica, durante i quali gli alberghi sono spesso al completo.
Luoghi da visitare |
Il
nome Jurmala ('riva del mare') comprende una serie di piccole cittadine e
località di villeggiatura che si estende per 20 km lungo la costa a ovest di
Riga. Questa località, con spiagge, dune, foreste, musei, gallerie,
ristoranti, bar e locande è un luogo ideale per rilassarsi un po' durante il
viaggio. Oltretutto è raramente affollata ed è facile raggiungerla con
diversi treni che partono ogni ora da Riga, oppure con un taxi speciale che
sosta di fronte alla stazione di Riga. Se andate a Jurmala in automobile
dovrete pagare il pedaggio.
»Kuldiga
Questa
è la cittadina più storica e pittoresca della regione di Kurzeme. Kuldiga
era un importante insediamento dei Curi, come testimoniano i resti della loro
antica fortezza, situati 2,5 km a nord del centro città. Ci sono inoltre un
municipio del XVII secolo, un granaio del XVIII secolo, chiese cattoliche,
russo-orodosse e luterane, un mulino ad acqua costruito nel 1807, un giardino
con sculture e un museo regionale. Nel tratto del Fiume Venta presso Kuldiga,
si può nuotare e pescare e c'è anche una cascata di 2 m, notevole per un
paese pianeggiante come la Lettonia. Questa cascata, con i suoi 275 m di
larghezza, è anche la più ampia d'Europa. Kuldiga si trova 150 km a ovest di
Riga ed è collegata alla capitale da un servizio di autobus.
Riga
non è così bella e interessante dal punto di vista architettonico quanto
Tallinn o Vilnius, le altre due capitali del Baltico, ma è una città molto
vivace. Noterete anche una certa tensione etnica, dovuta al fatto che nella
città i Russi superano numericamente i Lettoni nativi. Riga è attraversata
dal Fiume Daugava e si trova a circa 15 km dalla sua foce, situata all'angolo
sud-orientale del Golfo di Riga. Nel quartiere storico di Vecriga (Riga
Vecchia) ci sono parecchi edifici tedeschi centenari. Prendendo l'ascensore
che porta sulla guglia della Chiesa di San Peter si gode di una bella vista
sul quartiere sottostante. Questo è uno dei luoghi più interessanti della
città. Il Castello di Riga, che risale al 1330 e venne costruito come sede
dell'Ordine dei Livoniani, è oggi la residenza del presidente della Lettonia.
A est di Riga Vecchia, la città si espande con grandi corsi e con verdi
parchi creati nel XIX secolo. Il Monumento alla Libertà, eretto nel 1935, è
uno dei principali punti di riferimento della zona. La Città Nuova, che
circonda Riga Vecchia, risale al XIX secolo e comprende un alternarsi di zone
residenziali e zone commerciali. Il mercato centrale si svolge in alcuni
capannoni in cui venivano costruiti i dirigibili zeppelin durante la prima
guerra mondiale. È il centro della vita moderna della città ed è anche un
luogo in cui si possono capire gli standard di vita della popolazione. Durante
la seconda guerra mondiale, il ghetto di Riga sorgeva nella periferia Maskavas
che oggi ospita l'unica sinagoga rimasta in città e il Museo Ebraico. Non
perdete il Museo del Motore di Riga, situato 8 km a est di Riga Vecchia, che
espone automobili un tempo appartenenti a luminari sovietici come Gorky,
Stalin, Krushev e Breznev accompagnate da figure irriverenti a grandezza
naturale dei loro proprietari. In estate Doma laukums (Piazza del Duomo) viene
attrezzata con tavoli e sedie, trasformandosi in un punto di ritrovo. Ci sono
caffetterie, capannoni in cui si serve la birra e bar che rimangano aperti
fino a tarda ora, tutti a prezzi economici. A Riga c'è un'ampia scelta di
locali in cui cenare, ma se volete tornare ai bei vecchi tempi, andate a Riga
Vecchia e provate la caffetteria in stile sovietico, con i suoi panini
stantii, i bicchieri di plastica, i muri dai colori cupi e la vodka a prezzi
stracciati.
»Sigulda
Conosciuta localmente come la 'Svizzera della Lettonia', Sigulda, con i suoi
dintorni, vanta una serie di castelli medievali e grotte leggendarie
distribuiti lungo il tratto più bello della valle del Gauja. Sigulda, che
costituisce la via di accesso principale al Parco Nazionale del Gauja, è
anche una piccola stazione di cura e un centro per gli sport invernali. Poco
rimane dell'antico Castello di Sigulda, e il Nuovo Castello di Sigulda,
costruito nel XIX secolo come residenza dei cavalieri della Spada, è oggi una
casa di cura. Le Grotte di Gutmanis e le Grotte di Viktors svolgono una parte
importante nel folklore locale. Sigulda si trova 53 km a est di Riga ed è
collegata alla capitale con numerosi autobus e treni.
Mete alternative |
»
Basilica di Aglona
Questa
basilica è la meta di pellegrinaggio più importante della Lettonia ed è il
principale santuario cattolico della nazione. La chiesa, edificata nel 1699,
è circondata da un enorme piazzale, appositamente costruito per la visita di
papa Giovanni Paolo II nel 1993. La basilica si trova 8 km a nord del
villaggio di Aglona sulla strada principale che collega Daugavpils e Rezekne e
che attraversa la parte occidentale della provincia di Latgale. L'automobile o
la bicicletta, e perfino la canoa, sono i mezzi di trasporto ideali per
spostarsi in questa parte della Lettonia. Ci sono pochi autobus che vanno da
Daugavpils ad Aglona.
»
Dudaga
Le
origini della storia di Crocodile Dundee si possono rintracciare in questo
villaggio situato fra tre laghi. Il punto di riferimento del villaggio è
costituito da una statua di coccodrillo che venne consegnata a Dundaga dal
consolato della Lettonia di Chicago nel 1995. La statua venne modellata in
onore di Arvids von Blumenfelds, un abitante del posto che emigrò in
Australia durante la seconda guerra mondiale e si dedicò alla caccia dei
coccodrilli nell'entroterra del paese. Si dice che il film sia stato ispirato
dalle avventure di questo eroe di Dundaga. Anche il castello di Dundaga ha una
sua leggenda: si narra che una bella fanciulla che commise il tragico errore
di intromettersi nelle nozze di uno gnomo, venne murata viva nel castello. Gli
abitanti del luogo dicono che il suo spirito vaga ancora per il castello e che
appare solo nelle notti di luna piena. Dundaga si trova a nord-est di Riga, ed
è più facilmente raggiungibile in automobile, proseguendo per 20 km
nell'entroterra dalla costa del Golfo di Riga.
»Mazsalaca
Questa piccola cittadina non è famosa per la sua chiesa luterana del XIII
secolo né per il suo museo delle sculture in legno. La fama di Mazsalaca è
tutta incentrata su storie di licantropi e amanti. Circa 2 km a valle dal
ponte ferroviario e circa 4 km dal centro città, si trova il Pino del
Licantropo, che dovrebbe trasformare in lupo mannaro chiunque, in un notte di
luna piena, vada carponi tra le sue radici pronunciando alcune parole magiche.
Per le questioni di tipo sentimentale, invece, gli amanti indecisi possono
recarsi alla Scala dei Sogni per capire quanto i loro caratteri siano
compatibili. I più sfortunati e coloro che sono afflitti da qualsiasi male
possono recarsi alla Grotta del Diavolo; si dice che l'acqua della sua
sorgente abbia miracolose proprietà curative. Mazsalaca sorge presso il Fiume
Salaca, nel Vidzeme settentrionale, a nord-est di Riga. Si trova su una linea
ferroviaria suburbana di Riga, ma c'è un solo treno al giorno che arriva fino
a qui.
Attività |
La
valle del Gauja è un centro per gli sport invernali e ha una pista per i bob
a Sigulda e una pista per il salto con gli sci a Valmiera. A Riga c'è una
pista di pattinaggio su ghiaccio all'aperto che apre quando la temperatura
scende sotto i 3°C.
La
canoa è molto praticata sui fiumi Gauja, Salaca e Anava e nella regione dei
laghi di Latgale. Per visitare il Parco Nazionale del Gauja si possono
organizzare escursioni a cavallo a Sigulda. Alcune agenzie private offrono
escursioni ornitologiche guidate con partenza da Baldone, circa 20 km a sud di
Riga.
Feste ed eventi |
Il
primo festival della canzone nazionale si tenne in Lettonia nel 1873. Questa
manifestazione è diventata, nel corso degli anni, l'evento più coinvolgente
del calendario. Si tiene ogni cinque anni e culmina con un grande coro che si
esibisce nell'enorme anfiteatro all'aperto della capitale.
Le
grandi manifestazioni di mezza estate iniziano il 23 giugno, quando la
popolazione si reca in campagna per le celebrazioni in mezzo ai laghi e alle
foreste di pini. Per l'occasione si preparano birre speciali, formaggi e torte
e si intrecciano ghirlande di fiori ed erbe che vengono appese intorno alle
case per tenere lontani gli spiriti maligni.
Gadatirgus
è una grande fiera di arte e artigianato che si tiene a Riga il primo fine
settimana di giugno. Il Festival Internazionale di Folklore Baltika, che ogni
anno, dal 1987, viene ospitato in una diversa capitale del Baltico, è una
settimana di musica, danza, spettacoli e sfilate che di solito si tiene a metà
luglio. Nel 2000 il festival è stato organizzato nella città di Riga
Tra
gli altri festival musicali ci sono il Festival Internazionale di Musica
d'organo, che si svolge a giugno nella capitale, il Festival dell'Opera, che
si tiene a Sigulda nel mese di luglio, il Festival di Musica Antica, al
castello di Bauska a luglio, e il Liepajas Dzintars, un festival di musica
rock che si tiene a Liepaja a metà agosto. Il Giorno dell'Ascensione,
un'importante festa musicale cattolica, si celebra tra il 14 e il 16 agosto ad
Anglona.
Si
festeggiano anche Natale, Pasqua e molte altre feste cristiane.
Documenti |
»
Documentazione necessaria per l’espatrio
Passaporto
con validità di almeno 2 mesi oltre il termine del soggiorno in Lettonia.
» Visti
Il
visto è richiesto ai cittadini di molte nazioni e ad alcuni è richiesto
anche l'invito. Dal
15 febbraio 1999 i cittadini di Andorra, Belgio, Repubblica ceca,
Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda,
Italia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia,
Portogallo, Repubblica slovacca, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno
Unito e Stati Uniti d'America possono entrare nel paese e fermarsi fino a 90
giorni senza bisogno del visto; i cittadini di molti altri paesi non
necessitano di visto se sono già in possesso di un visto per l'Estonia o per
la Lituania.
Comunque
il visto resta ottenibile presso le Ambasciate di Lettonia all'estero (la
Rappresentanza Lettone in Italia è sita in Viale Liegi 42, Tel. 06-8841227;
06-8841229; fax 06-8841239).
»
Formalità valutarie
Nessuna.
»
Rischi sanitari
Turisti
scrupolosi potrebbero vaccinarsi contro la difterite (presente soprattutto nei
paesi limitrofi), l'epatite e la meningite causata da zecche.encefalite da
zecca (vaccinatevi se avete intenzione di passare molto tempo in zone
forestali);
Sono segnalati altresì casi di tubercolosi resistente al trattamento
antibiotico e di epatite. Per quanto il fenomeno abbia dimensioni limitate, è
in crescita il numero di nuovi casi di AIDS.
Non
bevete acqua del rubinetto che non sia stata bollita.
» Fuso orario
due
ore avanti rispetto al meridiano di Greenwich, un'ora avanti rispetto
all'Italia
» Elettricità
220V,
50Hz
» Pesi e misure
sistema
metrico decimale
Suggerimenti |
Ė
abbastanza costoso viaggiare in Lettonia e la spesa maggiore è probabilmente
quella per il pernottamento. Per fortuna i trasporti sono ancora relativamente
economici. I viaggiatori con un budget ristretto possono cavarsela con US$30
al giorno, anche se aggiungendo qualche pasto al ristorante e qualche albergo
di categoria più alta questa cifra può facilmente raddoppiare. Il costo di
una vacanza di lusso è lo stesso di qualsiasi paese dell'Europa occidentale.
Incassare
i traveller's cheques può essere difficile fuori Riga. Daugavpils e Sigulda,
benché in ogni città sia possibile cambiare valuta non soggetta a
svalutazioni. Dollari e marchi sono facilissimi da cambiare, come anche le
altre valute baltiche o dell'Europa occidentale. La maggior parte degli
sportelli automatici accetta le principali carte di credito; le carte di
credito si possono usare normalmente per acquisti nei negozi e per pagare il
conto di alberghi e ristoranti.
In
Lettonia viene applicata l'IVA del 18%, quindi ricordatevi di controllare se
questa è compresa nei prezzi che vi vengono dati. La mancia è facoltativa,
ma è normale lasciare ai camerieri dal 5% al 10% del conto per arrotondare.
Se un cameriere 'ci prova' dicendo che non ha il resto, non prendetevela
troppo. Ai mercati delle pulci è possibile contrattare, ma gli sconti che si
riescono a ottenere sono minimi.
Per quanto riguarda lo shopping sono diffusi i manufatti in
legno, le pelli, le ceramiche, tra cui si distingue quella nera. Ma la
Lettonia (come anche Estonia e Lituania) é famosissima per l'ambra, detta
anche "oro del baltico". I prezzi non sono certo favorevoli, ma la
qualità e la manifattura sono sempre pregiate: monili di tutte le forme
privilegiano l'ambra, nelle tre sfumature rossa, gialla e cognac.
informazioni utili |
»
Rete
cellulare:
Telefono
fisso in auto autorizzato.
Telefono
portatile autorizzato.
»
Sicurezza
Zone
a rischio
Per
quanto il livello della criminalità comune sia piuttosto alto, non esistono
zone che si distinguano per particolare criminalità, tranne quelle
comunemente pericolose in ogni città del mondo (stazione, mercati, ecc.).
Avvertenze
Numerosi
i furti d'auto.
Normativa:
Stupefacenti:
la pena prevista per i detentori e gli spacciatori di droga arriva fino a un
massimo di 10 anni di detenzione.
Minori:
per i maltrattamenti e la violenza contro i minori la pena va da 6 mesi a 12
anni e da 2 a 15 anni nel caso di violenza sessuale.
La
maggiore età in Lettonia si consegue con il compimento dei 18 anni.
»
Documenti
auto
Assicurazione
Accettata
la Carta Verde rilasciata in Italia che menzioni la Lettonia.
Patente
Nazionale.
»
Animali
domestici
Cani
e gatti debbono essere accompagnati da un certificato di buona salute e da un
certificato di vaccinazione contro la rabbia. Per altri animali occorre un
certificato di buona salute.
Indirizzo
utile:
Ministry
of Agriculture
Republikas
lauk.2
1811
Riga
Tel.
(++371) 7027107
Fax
(++371) 7027512
»
Viabilità
Rete
stradale ordinaria: 63.951 km.
Rete
ferroviaria: 271 km elettrificati.
Porti:
Riga, Liepaja, Ventspils.
Aeroporti:
Riga
Carburanti
(prezzi
indicativi)
Benzina
Super:
0,404 lat/l. (95 ottani)
Benzina
verde:
0,429 lat/l (95 ottani) - 0,436 lat/l. (98 ottani)
Gasolio:
0,379 lat/l.
»
Ricettività
Alberghi
Per
informazioni:
Ufficio
del turismo della Lettonia:
4
Pils Sq
1050
Riga
Tel:
00371-2-229945
Fax:
00371-2-229945
Internet:
http://latvia.vernet.lv/travel.
Ostelli
Ci
sono circa 24 ostelli nel Paese; per informazioni rivolgersi a:
Youth
Hostels Association
Laimdotas
2a
1006
Riga
Tel-Fax:
00371-7-551271
Campeggi
Touring
Camp Riga (Centre de sports Bikernieke).
Eisensteina
Str.2
226079
Riga
Tel:
00371-2-552322
»
Telefoni
utili
Automobile
club:
Latvijas
Republikas Automoto Biedriba (LAMB)
16b
Raunas
LV-1039
Riga
tel:
00371 2 566222
fax:7339058
»
Recapiti
Indirizzo:
Ambasciata d'Italia
Teatra
iela, 9, LV 1050 Riga.
Tel
. 00371-7216069-7211507-7211517 centralino
00371
7216088 consolare
00371
7216088 comm.le
Fax.
00371 7216084
(per
emergenze nei giorni. festivi: cellulare 00371-9273027)
e-mail:
ambitalia.riga@apollo.lv
»
Altri
indirizzi
Ambasciata
lettone in Italia:
Ambasciatore
Sig. Martins Perts
viale
Liegi 42 - Roma
tel.
0039-06-8841229/237
Business
Centre italo-lettone
Azenes
iela 16 - 00148 Riga
Tel/Telefax:
00371 7089178; E-mail ilbc@rtu.lv
Camera
di Commercio della Lettonia:
Desk
Italia
Sig.ra
Sandra Inkena
21,
Brivibas Blvd. T.:
00371 7332208
Riga,
LV-1849 Tel./Fax: 00371 7820092
LETTONIA
sandra@sun.lcc.org.lv
http://sun.lcc.org.lv
»
Norme
di guida
CIRCOLAZIONE
Senso
di marcia: guida a destra, sorpasso a sinistra.
DIMENSIONI
E PESI CONSENTITI
Altezza
: 3,80 m
Larghezza
: 2,50 m
Lunghezza:
veicolo
articolato : 20 m
camion
con un rimorchio : 20 m
camion
con 2 o più rimorchi : 24 m
Peso
per asse secondo la distanza tra gli assi:
da
1 m a 1,25 m : 7 t
da
1,25 a 1,39 m : 8 t
da
1,39 a 2,50 m : 9 t
oltre
2,50 m : 10 t
Peso
massimo autorizzato : 38 t
Le
norme relative a pesi e dimensioni sono in via di
revisione
per conformarle a quelle della UE.
TASSO
ALCOOLICO NEL SANGUE
Limite
consentito : 0,05%
MULTE
AD ALTRE SANZIONI
La
polizia può comminare e incassare multe sul posto.
Violazione
delle regole della circolazione:
eccesso
di alcool : multa / eventuale ritiro patente
divieto
di sosta : 5 Lats
semaforo
rosso : 1 Lats
eccesso
velocità :
fino
a 20 km/h : 5 Lats
da
20 a 40 km/h : 15 Lats o patente sospesa 1/3 mesi
oltre
40 km/h : 20-50 Lats o patente sospesa 3/6 mesi
EQUIPAGGIAMENTO
OBBLIGATORIO
Casco
di protezione per motociclisti: Obbligatorio per conducente e passeggero.
Cinture
di sicurezza, seggiolino per bambini: Obbligatorio indossare la cintura di
sicurezza per il conducente e per il passeggero che occupa il sedile
anteriore. Un bambino, di statura inferiore a 150 cm, dev'essere
installato in un seggiolino di sicurezza o indossare la cinghia ventrale
di una cintura di sicurezza.
Triangolo:
Obbligatorio.
Cassetta
pronto soccorso:Obbligatoria. Per i pullman con più di 25 posti a sedere
obbligo di averne a bordo due.
Estintore:
Obbligatorio. Obbligo di averne due a bordo di un autobus di peso
superiore a 5 t.
Luci:
Obbligatorio circolare con le luci accese in permanenza per tutti i
veicoli a motore sia di giorno che di notte.
GOMME
CHIODATE E CATENE PER NEVE: Pneumatici da neve obbligatori per i veicoli
di peso inferiore a 3,5 t dal 1° dicembre al 1° marzo.
CONVENZIONI
DOGANALI INTERNAZIONALI IN MATERIA DI VEICOLI
La
Lettonia è firmataria delle Convenzioni doganali relative al trasporto
internazionale di merci sotto la copertura di carnet TIR (Ginevra 1959 e
1975).
VEICOLI
IMPORTATI TEMPORANEAMENTE SENZA DOCUMENTI DOGANALI
I
seguenti veicoli possono essere importati temporaneamente senza documento
doganale per una durata massima di 3 anni:
Bicicletta
Ciclomotore
Motocicletta
Vettura
privata
Station
wagon
Autocaravan
Roulotte
Carrello
bagagli
Carrello
barca
Minibus
Motrice
Imbarcazione
da diporto di lunghezza inferiore a m.5,50
Norme
varie
DIVIETI
DI IMPORTAZIONE
armi,
munizioni, esplosivi (occorre il permesso del Ministero degli Interni).
narcotici.
LIMITAZIONI
ALL'ESPORTAZIONE
Gli
oggetti di valore culturale, artistico o storico (che abbiano più di 100
anni) possono essere esportati solo con un'autorizzazione del Ministero della
Cultura e sono soggetti ad una tassa del 100%. Le opere d'arte ed i libri
pubblicati prima del 1945 sono soggetti ad una tassa del 50% ed occorre
ottenere un permesso di esportazione dal Ministero della Cultura, Pils 22,
Riga, tel. 00371- 7-221647.
Per
esportare pelli e trofei di animali uccisi in Lettonia occorre ottenere un
permesso dal Servizio Veterinario.
E'
proibito esportare qualsiasi arma, munizione o esplosivo senza
l'autorizzazione del Ministero degli Interni e qualsiasi narcotico senza
l'autorizzazione del Servizio Nazionale della Droga.
(vedi
anche: Avvertenze)
Usi
locali
Limiti
di velocità
Limiti
di velocità generali:
-
nei centri abitati: 50 km/h
-
nelle zone residenziali: 20 km/h
Al
di fuori dei centri abitati:
veicoli
fino a 3,5 t
-
strada normale 90 km/h
-
strada a 2 carreggiate separate 110 km/h
veicoli
oltre 3,5 t 70 km/h
La
polizia controlla la velocità dei veicoli e qualsiasi eccesso anche minimo è
punito con una ammenda.
Non
sono in vigore limiti di velocità particolari per i veicoli equipaggiati di
gomme chiodate.
Limite
per nuovi titolari di patente: 70 km/h
Trasporti interni |
L'aeroporto
di Riga si trova a Jurmala, 14 km a ovest dal centro città. L'aeroporto è
collegato alla città con un servizio di autobus e di taxi.
Gli
autobus e, un po' meno i treni, coprono quasi tutte le destinazioni della
Lettonia, anche se i servizi sono poco frequenti nelle zone meno turistiche.
Sia gli autobus sia i treni sono economici e lenti. Riga ha una rete di
trasporti urbani completa che comprende tram, filobus e autobus.
Le
automobili e le biciclette sono popolari, le strade sono buone e le distanze
non troppo lunghe. Gran parte delle principali agenzie di noleggio auto ha una
rappresentanza a Riga e all'aeroporto. Si guida sulla destra della strada e
lungo le strade principali ci sono distributori di benzina aperti 24 ore su
24. Il Club Turistico della Lettonia organizza escursioni ciclistiche di nove
giorni nelle regioni di Vidzeme e Latgale (Lettonia orientale) e itinerari di
tre giorni nei dintorni di Riga.
Tour di 8 giorni nelle repubbliche baltiche:Vilnius - RIGA - Tallin |
1°
giorno
Italia
/Vilnius
Arrivo
a Vilnius, trasferimento in hotel e sistemazione. Inizio delle visite inclusa
la passeggiata nella città vecchia con visita alla Cattedrale, la Vecchia
Università, la Cappella dell'Aurora con la Madonna di Vilnius. Cena in
ristorante. Pernottamento.
2°
giorno
Vilnius/
Kaunas
Prima
colazione in albergo. Partenza per Trakai, precedente capitale lituana a 28 Km
da Vilnius. Visita al sontuoso Castello Gotico sul lago, e proseguimento per
Kaunas. Visita della Cattedrale e della piazza del municipio. Pranzo in
ristorante e sistemazione in hotel. Cena in hotel e pernottamento.
3°
giorno
Kaunas/Riga
Prima colazione in albergo. Partenza per Riga con sosta e visita della Collina
delle Croci e del Rundale Palace progettato dall'Architetto Rastrelli. Pranzo
al rundale Palace. All'arrivo a Riga, sistemazione in hotel e cena.
4°
giorno
Riga
Prima colazione in albergo Visita della città, con il Museo Etnografico. Dopo
il pranzo, camminata nella città vecchia con visita alla Cattedrale, alla
Chiesa di S.Pietro e sosta fotografica al Castello di Riga. Cena in
ristorante.
5°
giorno
Riga
Prima colazione in albergo Escursione di un'intera giornata a Sigulda e Cesis.
Al mattino arrivo a Sigulda, piccola cittadina storica alle porte del Parco
Nazionale di Gauja, con il Castello di Turaida e la grotta di Gutman. Dopo
pranzo, partenza per Cesis, una delle più antiche e pittoresche città
lettoni, con le rovine del castello e le strade fiancheggianti la collina.
Rientro a Riga, cena in ristorante e pernottamento.
6°
giorno
Prima
colazione in albergo Partenza per Paernu, noto centro balneare estone. Visita
di Paernu e pranzo. Proseguimento per Tallinn, sistemazione in hotel, cena e
pernottamento.
7°
giorno
Tallinn
Prima colazione in albergo Giornata dedicata alla visita della città vecchia,
con la Cattedrale, il Municipio, la cattedrale Aleksander Nevskij. Pranzo in
ristorante. Nel pomeriggio tour con visita al museo all'aperto di Rocca al
Mare, con autentici monumenti architettonici rurali dell XVIII e XIX secolo.
Al rientro in hotel, cena e pernottamento.
8°
giorno
Tallinn/Italia
Prima colazione in albergo. Tempo a disposizione, trasferimento in aeroporto e
partenza per l'ltalia con volo prescelto.
Inno nazionale |
Foto |
Tipico bosco lettone |
Strada per Vestina, 1972 |
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Autostrada Riga – Mosca nei pressi di Iksile, 1973 | Brivibas Piemineklis – Monumento alla libertà, 1977 | |
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Panorama dalle mura del castello di Bauska |
Tipica fattoria lettone |
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Tipica casa di campagna |
Le cascate di Venta Rumbas |
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Costume tradizionale di Alsunga |
Costume tradizionale di Nica |
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Ponte sulla Dvina, Riga, XIX secolo |
Il Teatro di Stato, Riga, XIX secolo |
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Il canale di Stato, Riga, XIX secolo |
Il Bastei Boulevard, Riga, XIX secolo |
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Il duomo di Vecriga |
La cattedrale di Riga |
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La Chiesa di San Giorgio, Riga, 1202 |
Il castello di Riga, 1330 |
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Il castello di Turaida |
Letture consigliate |
»
Europa: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica
ceca, Slovacchia, Ungheria, Moldova, Romania, Bielorussia, Ucraina, Russia (Istituto
Geografico De Agostini, Novara 2000; collana 'Il milione: terre e popoli del
mondo, Vol. 4).
» Azione nonviolenta nella liberazione della
Lettonia di Olgerts Eglitis (La Meridiana, Molfetta 1994).
» Finlandia, Paesi Baltici: Helsinki, Carelia,
Lapponia, Estonia, Lettonia, Lituania (Touring Club
Italiano, Milano 1997).
» L'anello baltico. Profilo delle nazioni
baltiche: Lituania, Lettonia, Estonia di Pietro U.
Dini (Marietti, Genova 1991).
» Lettonia di
Simone Pinori (Calderini, Bologna 1997).
» Tutte le Russie: Storia e cultura degli Stati europei della ex Unione Sovietica di Sergio Salvi (Ponte delle Grazie, Milano 1994).