ERNST LUDWIG KIRCHNER

(Aschaffenburg, Germania, 1880 - Frauenkirche, Davos, 1938)

 E’ il più grande artista di Die Brucke: realizzò disegni, acquarelli, stampe, sculture e numerosi dipinti. I suoi oggetti erano quelli dell’ambiente che lo circondava: vedute urbane, ritratti, autoritratti, nudi, paesaggi e scene da circo. Le forme semplificate, dai contorni netti e dai colori puri e piatti permettono di situare le sue prime opere in rapporto a quelle dei «Fauves», sebbene l’atmosfera di quelle di Kirchner tende a essere più densa. Dal 1911, durante la sua permanenza a Berlino, usa colori più sodi, spenti, il disegno sembra nervoso, dalle pennellate parallele.

“Donna allo specchio” di Ernst Ludwig Kirchner

Kirchner vede la donna sotto un aspetto diverso, corrotto. Anche il suo stile si modifica. Prima la stesura piatta dei colori mostrava legami con i «Fauves» francesi; ora si aggiungono nuove esperienze: lo spazio e le forme si ricompongono secondo ritmi dinamici, le figure si fanno più angolose, tutto appare più convulso. I colori sono pochi, e risulta un contrasto acceso dal loro accostamento.