Chiesa di S.Agostino

    L’edificio, appartenente a un convento agostiniano, è dedicato alla Madonna delle Grazie. Costruito nel XV secolo ad opera dei Filangeri, sorge sulle basi di un tempio rupestre. La chiesa presenta una facciata dalle linee dolci e semplici. L’interno, ad una navata, custodisce la statua della Madonna, modellata in marmo da Domenico Gagini, del 1500, e due sarcofagi, uno in marmo rosso, del XVII secolo, e uno di Marco e Vincenzo, figli del conte Riccardo Filangeri, del XVsecolo. 

    L’ultimo, in marmo bianco, molto decorato, rappresenta sul frontale quattro angeli in bassorilievo; sul coperchio,a forma di letto, è ritratto uno dei principi, con ai piedi un leone che sembra custodire i corpi dei due fratelli. Secondo la leggenda Marco e Vincenzo si innamorarono di una servetta napoletana, che lavora al loro servizio e muoiono per una malattia d’amore. Per questo, il padre decide di seppellirli nello stesso sarcofago. Nella cappella della Madonna vi sono due stemmi feudali. Sotto il pavimento sono presenti le tombe della famiglia Filangeri.

    Duomo di S.Nicolò di Bari  

 

    La costruzione dedicata a S.Nicola inizia nel 1684 e si conclude nel 1717. Uno storico sostiene invece che la chiesa è stata edificata sulle basi di una costruzione più antica. La facciata presenta tre portali: quello centrale è costituito da un arco a tutto sesto, sormontato da un frontone spezzato, sul quale si erge un rosone databile intorno al XV secolo.

L’edificio è a una navata, con dodici cappelle laterali e presbiterio in marmo rosso locale. Ogni cappella viene divisa dall’altra da un piastrone scanalato sul quale è posto un capitello. In prospettiva si vede un arco trionfale, al centro del quale si trova l’altare maggiore con tabernacolo rinascimentale, decorato con angeli e sormontato da un ciborio. La cappella centrale, coperta da una cupola ottagonale, il cosiddetto tiburio,è arricchita da un antico organo con cantoria lignea intagliata, risalente al XVIII secolo.

Nella prima cappella laterale a sinistra vi è un fonte battesimale in marmo locale e un quadro raffigurante la Santissima Trinità; nelle cappelle a seguire troviamo la statua di S.Rita da Cascia, il quadro dell’ultima cena, il Sacro Cuore di Gesù, il quadro della Madonna del Rosario con una bellissima cornice intagliata a motivi floreali e la statua lignea dell’Immacolata, del XVI secolo, proveniente dalla chiesa S.Maria dei Poveri. 

 

Sul lato destro, si possono ammirare: un quadro che raffigura le anime sante del purgatorio con la Madonna S.Maria del Suffragio, un quadro con la Madonna del Carmelo, una nicchia dove si elevano le statue in marmo bianco Carrara di S.Marco Evangelista e S.Nicola di Bari, a fianco due lunette sarcofago, in marmo rosso locale, del conte Stefano Lanza Filangeri (1614); la terza conserva le statue, in marmo di Carrara, dei Patroni Marco e Nicola, ricca di scene di vita dei due santi.

Affiancato alla chiesa il Campanile, di notevole interesse, che è stato costruito in due fasi: la prima risale al 1547, la seconda al 1751.