Chiesa di S. Giovanni Battista

    La chiesa, edificata nel 1550, si trova in via cavallotti. E’ una costruzione molto semplice. All’interno si trova un quadro in tela del XVII secolo, raffigurante S.Giovanni Battista. Viene aperta il 24 giugno in occasione della festa del Santo.

    Chiesa dei S.Quaranta Martiri

    E’ una chiesa piccola, di costruzione molto semplice, sita in largo Ritiro. Si dice che verso il 1600 facesse parte di un monastero, oggi completamente scomparso. Viene aperta al culto l’otto settembre, in occasione della Natività di Maria, e il dieci marzo, in occasione dei S.Quaranta Martiri.
   Chiesa di S.Giuseppe

 

    La chiesa di S.Giuseppe edificata nell’XI secolo (1060), ad opera del conte Ruggero, è stata quasi interamente ricostruita e dell’edificio originario rimangono parte della facciata e il campanile. Il portale barocco presenta due capitelli di stile corinzio. L’interno della chiesa è ad una navata con sei cappelle laterali. Nell’altare maggiore, dedicato a S. Giuseppe, si trova la statua lignea del Santo, del XVII secolo. Degni di nota sono gli affreschi sulla volta della chiesa raffiguranti momenti della vita di S.Giuseppe e una tela del 1710 che rappresenta la "Morte del Giusto". Il 19 marzo si svolge la festa di S.Giuseppe, durante la quale ha luogo l’incontro con la Madonna, proveniente dalla chiesa Madre.

In questa chiesa viene custodita la statua lignea di Gesù Bambino che nel periodo natalizio visita tutte le famiglie del paese. Al suo interno esiste un museo parrocchiale in cui si possono ammirare paramenti religiosi antichi e oggetti artigianali.

   Chiesa del S.S.Salvatore

 

La chiesa del S.S.Salvatore, edificata probabilmente sul basamento di un tempio romano, sorge nella parte bassa del paese, sopra una terrazza dove si può ammirare la bellezza del paesaggio mediterraneo.

    Costruita nel XII secolo, ad una sola navata, è ingrandita e trasformata a tre navate nel XVI secolo. La facciata barocca, dalle linee architettoniche molto sobrie, è dominata dal campanile, costruito nel 1571, distrutto nel 1660 e ricostruito in seguito nella forma attuale. L’interno ospita un altare maggiore dove si trova un tabernacolo in legno dorato, una statua in legno zecchinato della Madonna dell’Itria, un quadro del 1661, dipinto da Giuseppe Tommasi, e due busti in marmo della famiglia Ferraloro.